venerdì 28 marzo 2008
giunti a questo punto
non è che la odiamo...
e neppure la detestiamo..
però, VanVera,
ci sta un po' sulle scatole...
e neppure la detestiamo..
però, VanVera,
ci sta un po' sulle scatole...
giovedì 27 marzo 2008
paura da manifesto!
Basta veramente poco a generare attimi di panico!
Parole magiche: no ragazze, io questo lavoro non lo metterei nella mostra!
Perplessità, imprecazioni,, preoccupazione, sguardo all'orologio, ansia, p a n i c o !
L'idea era far apparire Vanvera non solo come il magic toy che ascolta i vaneggi o la bambola che si contrappone alla donna-bambola, ma anche come la maschera che ognuno di noi involontariamente indossa nel momento in cui la cazzata prende il sopravvento.
Per questo avevamo posto al centro dell'inquadratura le gambe nude di una donna che si toglieva il vestito da vanvera per tornare alla "serietà".
Per quanto potesse avere un certo impatto, il manifesto aveva una piega un po' pubblicitaria in stile "oviesse", lontano dallo stile dei lavori fatti finora.
Presa quindi come base una nuova foto tra i "work in progress", ora cercheremo di unire scatti e disegni, per creare un manifesto più in sintonia con il resto del progetto e con un'impronta più illustrata e comunicativa.
In attesa di riscontri!
Parole magiche: no ragazze, io questo lavoro non lo metterei nella mostra!
Perplessità, imprecazioni,, preoccupazione, sguardo all'orologio, ansia, p a n i c o !
L'idea era far apparire Vanvera non solo come il magic toy che ascolta i vaneggi o la bambola che si contrappone alla donna-bambola, ma anche come la maschera che ognuno di noi involontariamente indossa nel momento in cui la cazzata prende il sopravvento.
Per questo avevamo posto al centro dell'inquadratura le gambe nude di una donna che si toglieva il vestito da vanvera per tornare alla "serietà".
Per quanto potesse avere un certo impatto, il manifesto aveva una piega un po' pubblicitaria in stile "oviesse", lontano dallo stile dei lavori fatti finora.
Presa quindi come base una nuova foto tra i "work in progress", ora cercheremo di unire scatti e disegni, per creare un manifesto più in sintonia con il resto del progetto e con un'impronta più illustrata e comunicativa.
In attesa di riscontri!
evoluzione del packaging
Vanvera sarà in un contenitore trasparente,
in modo da poterla sempre vedere.
Il contenitore sarà piccolo e su misura.
Dovrà avere un materiale resistente.
I colori devono richiamare il vaneggio.
Il tappo dello stesso tessuto
del vestito:lucido e rosa.
Senza alcuna etichetta
se non sopra nel tappo,
senza scritte.
Vanvera si deve vedere
e non ha bisogno di spiegazioni
o d'istruzioni per l'uso.
L'originale ve lo lasciamo vedere alla mostra!
giovedì 20 marzo 2008
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